Il diritto di critica è sacrosanto. Per carità, su questo non ci piove. Una città può piacere o non piacere. Può risultare un po’ chiassosa e via discorrendo. Ma in talune circostanze il superamento dei limiti – di certi limiti – porta logiche conseguenze.
Il Sindaco di Riccione, Daniela Angelini, non ha affatto gradito l’uscita pubblica che il rapper E. K. ha riservato alla Perla Verde. Il tweet nel quale l’artista musicale definisce la città come la nuova Marsiglia “Riccione? Dopo le 18 c’è da aver paura”, oltre a innescare il disappunto e la rabbia di molti cittadini ha portato alla piccata replica dell’Amministrazione.
“Sono indignata dalle parole di Emis Killa. Le respingo con forza e le ritengo frutto di assoluta malafede, ha raccontato una Riccione che non esiste. A tutela dell’onorabilità della città che rappresento, dei nostri operatori, dei cittadini e degli ospiti stessi che amano Riccione, i nostri legali sono già al lavoro con le opportune azioni giudiziali, volte a punire questa gratuita diffamazione e ad ottenere il risarcimento del danno d’immagine conseguente. La stessa valutazione verrà fatta nei confronti di esponenti politici nazionali che per meri scopi elettorali intendono cavalcare questa azione denigratoria”.